T'lindhet

Da Miniature Fantasy.
Distanza verso:
726 km Fine della terra - Inferiore
990 km Fluvenilstra, Città Giardino del Sottosuolo inferiore - Inferiore
396 km Grande Crepa (Al bordo esterno più vicino) - Superiore
845 km Llurth Dreir, la Città Maledetta - Intermedio
607 km Tanaprofonda- Superiore

Tabella 7-7: Sottosuolo intermedio (Sotterraneo, civilizzato) (LI 6-13)

Tabella 7-8: Sottosuolo intermedio (Sotterraneo, terre selvagge) (LI 6-14)

(Intermedio, Grande Bhaerynden)

Sotto le Montagne della Guardia Gnoll si nasconde la città drow di T'lindhet. A differenza di molte altre città drow, questa ha territori estesi nel mondo di superficie: in specifico il territorio di Dambrath nello Splendente Sud. Sei secoli fa, i drow conquistarono Dambrath e il grande Casato di T'lindhet si fece avidamente strada tra loro e si godette le spoglie della loro vittoria. Col passare del tempo, tuttavia, gli elfi scuri lentamente abbandonarono i loro territori in superficie al controllo di parenti minori e siniscalchi, accontentandosi di governare come padroni terrieri assenti.

Sebbene adesso gli elfi scuri raramente visitino i loro territori in superficie, il loro precedente interesse per l'area produsse un certo numero di mezzelfi di discendenza drow. La maggior parte delle grandi tenute e dei feudi di Dambrath sono governati da questi mezzo-drow (e dagli occasionali drow purosangue), che sono nominalmente leali a uno dei grandi Casati di T'lindhet. Fino a che questi signori mezzo-drow mostrano una qualche fedeltà ai loro Casati generanti (di solito inviando periodicamente oro, schiavi e merci del mondo di superficie), sono liberi di tramare e complottare l'uno contro l'altro, come fanno i loro sciocchi antenati.

I drow che vivono sotto le Montagne della Guardia gnoll possono anche proclamarsi i padroni delle terre del Dambrath, ma sono pochi quelli di loro che si spingono oltre i comodi confini bui della loro città natale. T'lindhet, che conta poco più di 9.000 abitanti tra drow e schiavi, può sembrare piccola se paragonata a molte delle altre città del Sottosuolo. Tuttavia, può dimostrarsi un avversario formidabile, come scoprirono a loro spese gli Arkaiun cinquecento anni fa.

La città vera e propria è situata in cima a un immenso altopiano all'interno di una lunga caverna a 4,5 km sotto la superficie. Un grande fiume sotterraneo attraversa la caverna, dividendosi in due rami alla base dell'altopiano e formando due corsi d'acqua che lambiscono l'altura prima di tornare a essere uno solo al lato opposto. Sul fondo della caverna, al di là della protezione dell'altopiano, i drow hanno fondato un villaggio di mercanti proprio alla fine della via mercantile che emerge in superficie nei pressi di Herath. All'interno di questa area, i mer­canti del mondo di superficie e delle altre zone del Sottosuolo si radunano per sbrigare i loro affari. Come conseguenza di questa insolita vicinanza a un punto di smercio stabile, i drow di T'lindhet possono disporre di una vasta gamma di beni provenienti da tutto il Faerûn a dei prezzi più che ragionevoli.

T'lindhet vanta quattordici grandi Casati drow, che si con­tendono languidamente il controllo, della città e delle terre di superficie. Fin dalla conquista del Dambrath, i drow di T'lindhet si sono adagiati in un placido senso di sicurezza. Sembrano soddisfatti delle ricchezze accumulate e mostrano poca ambizione rispetto a quella che anima gli altri drow. Forse i drow di T'lindhet si sono rammolliti, ma dinanzi alle molte comodità che si sono procu­rati grazie al loro acume commerciale, l'impulso a impegnarsi in giochi distruttivi fatti di mosse e contromosse si è in qualche modo sopito. Non hanno del tutto abbandonato i modi dei drow: di certo i membri di ogni casato amano osservare lo spettacolo di due fratelli rivali che si contendono il controllo della tenuta, e di tanto in tanto l'opportunità di mettere in ginocchio un altro casato è troppo ghiotta per non essere sfruttata. Ma in generale, i cittadini di T'lindhet preferiscono godersi i frutti delle fatiche dei loro inferiori, piuttosto che lottare di persona per migliorare la loro posizione.