Incontri nelle terre selvagge, Marche d'argento: differenze tra le versioni

Versione attuale delle 14:27, 19 apr 2017

Una delle caratteristiche peculiari di un'avventura che si svolge nelle Marche d'Argento o nelle terre circostanti è il pericolo costante di imbattersi in un incontro imprevisto sotto forma di animale selvatico, di predone o di mostro. Va da sé che la maggior parte dei predatori naturali, quali lupi, orsi bruni e tigri rosse, cercherà di evitare i gruppi costituiti da tre o quattro umani o umanoidi. Tuttavia, se qualcuno rimanesse separato dal resto del gruppo, come nel caso di un esploratore in avanscoperta o di un ritardatario in affanno, potrebbe tranquillamente finire sotto le grinfie di uno di questi animali.

Incontro rapido

Probabilità d'incontri

Man mano che una compagnia di avventurieri attraversa le Marche d'Argento, esiste una probabilità per ogni ora di viaggio di imbattersi in un incontro delle terre selvagge. La prima percentuale di ciascuna delle seguenti voci rappresenta la probabilità di un incontro per ogni ora di viaggio percorsa in quel tipo di terreno; la seconda percentuale (tra parentesi) costituisce la probabilità di un singolo incontro per ogni 8 ore di viaggio attraverso quel terreno. Se la compagnia non cambia le sue modalità di viaggio nel corso della giornata (ad esempio, da viaggio normale a viaggio cauto), diventa più comodo per il Dungeon Master tirare i dadi una sola volta durante quel giorno di viaggio e quindi lasciar decidere al caso in quale momento dello stesso si svolgerà l'incontro vero e proprio.

Le compagnie che si muovono con insolita cautela (la metà o meno del loro movimento possibile) rientrano a pieno titolo nella categoria "viaggio cauto". Le compagnie che sono stanziate o accampate possono usare la probabilità di incontro del "campo all'aperto". Infine, le compagnie che sono accampate in segreto o che si tengono nascoste vanno confrontate con l'ultima colonna delle probabilità di incontro. È ovvio che un campo con un fuoco acceso non potrà mai essere considerato un campo segreto, a meno che i bagliori del fuoco o il fumo non siano stati occultati con qualche espediente.

Le regioni desolate sono luoghi che non sono stati colonizzati e che in genere sono poco popolati dalla selvaggina o dai mostri.

Le regioni delle terre selvagge sono luoghi che non sono stati colonizzati, ma che sostentano un'abbondante selvaggina o mostri.

Le regioni di frontiera sono luoghi semicolonizzati, ma i cui insediamenti sono piccoli e distanti gli uni dagli altri Le regioni civilizzate sono luoghi caratterizzati da ampie zone disboscate, da un discreto numero di villaggi e di piccoli insediamenti, distanti al massimo un giorno di viaggio gli uni dagli altri, e presidiati dalle pattuglie inviate dalle città o dalle fortezze ivi situate. Le valli di Sundabar e del Rauvin sono le uniche regioni civilizzate delle Marche d'Argento, e, ciò nonostante, vaste porzioni di questi territori (ad esempio, il difficoltoso tratto del Rauvin compreso tra Silverymoon ed Everlund) potrebbero essere comunque considerate alla stregua di frontiere o di terre selvagge.

Ai fini di questo manuale, le Marche d'Argento e i territori limitrofi sono stati suddivisi in sette tabelle degli incontri casuali: la Valle del Rauvin e la Valle di Sundabar, le Terre della Luna, la Valle Fredda, la Brughiera Sterminata, la Grande Foresta, il Bosco Freddo e il Bosco della Luna, le Montagne Inferiori e del Rauvin, e infine il Dorso del Mondo e le Montagne di Ghiaccio.