Inondazioni
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Inondazioni
In molte aree selvagge le inondazioni sono un evento comune. In primavera, lo scioglimento di grossi blocchi di ghiaccio può far straripare i corsi d'acqua e i fiumi giù a valle. Altri eventi catastrofici come una pioggia torrenziale o la distruzione di una diga possono provocare un'inondazione.
Nel corso di un'inondazione, i fiumi si fanno più larghi, più profondi e più veloci. Si presume che il livello di un fiume salga di 1d10+3 metri durante un'inondazione di primavera, e che la sua larghezza cresca di un fattore pari a 1d4x50%. I guadi possono sparire per giorni interi, i ponti possono essere spazzati via e perfino i traghetti potrebbero avere difficoltà ad attraversare un fiume straripato.
Un fiume straripato rende le prove di Nuotare più difficili di una categoria (le acque calme diventano agitate, e quelle agitate diventano tempestose). La velocità dei fiumi aumenta del 50%.
Nelle località delle Marche d'Argento dove le precipitazioni sono abbondanti e il terreno è scosceso, le inondazioni sono un evento piuttosto frequente.
Fiumi in piena
In primavera, la neve che si scioglie per l'alimento della temperatura, sulle montagne Inferiori e del Rauvin, inonda la quasi totalità dei fiumi e dei torrenti che attraversano o bagnano le Marche d'Argento. Durante il disgelo primaverile i fiumi si ingrossano, si innalzano e scorrono più veloci. Si ipotizzi che il livello di un fiume cresca di (1d10+10) x 30 cm, ingrossandosi di un fattore del 1d4x50%. I guadi possono rimanere sommersi per giorni, i ponti vengono spazzati via e persino i traghetti potrebbero non essere in grado di attraversare un fiume in piena.
Un fiume in piena aggiunge +S alla CD di tutte le prove di nuotare che un personaggio potrebbe effettuare. Ad esempio, le Rapide dell'Ansa del Gigante, lungo il corso del Fiume Rauvin, in condizioni normali sono considerate come acqua agitata (vedi la descrizione dell'abilità nuotare), pertanto attraversabili a nuoto effettuando prove di Nuotare con CD 15. Se le rapide sono in piena, la CD aumenta a 20. (La crescita del livello delle acque potrebbe essere tale da rendere impraticabile un guado alla maggior parte dei viandanti, che, nella necessità di attraversare un fiume, potrebbero farlo solo a nuoto).
Torrenti di montagna
Tutto l'anno, torrenti rapidi e innumerevoli cadono come cascate lungo le montagne delle Marche d'Argento. In genere, un tipico torrente di montagna è largo 5d6x1,5 metri e costellato da macigni e pietroni. Le cascate, alte fino a 1d6x3 metri, cadono ogni 1d4x1,6 chilometri.
I personaggi sfortunati o imbranati possono cadere in acqua e finire trascinati via da una corrente ghiacciata che si fa strada attraverso rocce aguzze e improvvise cascate. Si faccia riferimento alla sezione sui pericoli dell'acqua sulla GDM, I personaggi trascinati via dalla corrente, ogni round, devono effettuare con successo una prova di nuotare (CD 15) oppure andare a fondo. Se un personaggio ottiene un tiro di dado superiore di 5 o più al risultato minimo necessario, è riuscito a fermarsi, afferrando una roccia, un tronco galleggiante o un ramo sommerso; in altre parole, non viene più trascinato dall'impeto della corrente. Per salvarsi da un torrente e raggiungere la riva, bisogna effettuare con successo tre prove consecutive di nuotare (CD 15). I personaggi fermi su una roccia, su un tronco o su un ramo non possono salvarsi, a meno che non si rituffino in acqua per tentare di raggiungere la riva.
Piene improvvise
Questi torrenti improvvisi e di breve durata si verificano al termine di una pioggia abbondante o a causa del disgelo primaverile. In genere, una piena improvvisa dura solo per 4d4 minuti prima che le acque si ritirino. Le piene improvvise si muovono a una velocità di 18 metri. Si veda la sezione sulle inondazioni nel capitolo relativo ai rischi del tempo atmosferico sulla GDM.