Jalanthar
Questo minuscolo insediamento era in passato una sosta obbligata lungo il corso del Fiume Rauvin tra il Passo della Luna e Silverymoon, laddove barconi costretti a viaggiare controcorrente si fermavano per assoldare bestie da soma e manovratori esperti per risalire lungo il passo. Tale servizio viene tuttora prestato presso una fortezza adagiata su un'altura erbosa sopra le sponde del fiume, tuttavia i ripetuti assalti degli orchi e dei barbari hanno indotto gli abitanti a spostare il loro borgo lontano dalla sponda meridionale del Rauvin, lasciandosi alle spalle case rustiche col tetto di paglia ridotte a un cumulo di macerie, dopo decenni di notti trascorsi a combattere.
Le nuove abitazioni nelle colline basse a nord del fiume sono state assalite innumerevoli volte, ma i cocciuti abitanti di Jalanthar continuano a viverci ugualmente, ripiegando su nascondigli cavernosi e fortezze nascoste nelle Montagne Inferiori, durante gli attacchi più violenti. Gli edifici della nuova Jalanthar sono semisepolti nel terreno» e per lo più sembrano collinette verdeggianti. I muri delle case sono di pietra spessa e i tetti sono ricoperti da travi impermeabilizzate da fango e ricoperte da terriccio per renderle resistenti al fuoco. Le mura vengono poi irrobustite dall'esterno con la terra, che stimola la nascita di cespugli, di rampicanti e di erbacce. Le porte vengono costruite in modo da opporre resistenda ai nemici che tentassero di irrompere; infine ogni abitazione è dotata di minuscoli canali di aspirazione, scavati nella terra, verso l'esterno (in genere, vengono camuffati nell'erba, così da occultarli). Dato che i parassiti possono facilmente passare attraverso tali passaggi, i gatti domestici sono piuttosto comuni.
Gli abitanti di Jalanthar sono guide e cacciatori infaticabili, abituati a dormire all'addiaccio e a tenere alla larga i predatori. Sentono la mancanza del commercio fluviale, ma, escludendo coloro che lavorano lungo l'alzaia del Passo della Luna, la maggior parte della loro ricchezza derivava dal commercio delle pelli da concia e dall'offrirsi come guide e accompagnatori. Quest'ultima attività è ancora piuttosto diffusa, imperturbata dalle sempre più crescenti scorrerie dei mostri. Una guida veterana di Jalanthar può essere assoldata per 1 mo al giorno, con un pagamento in contanti e anticipato di 50 mo, lasciato in custodia dei parenti.
Quasi tutti gli abitanti di Jalanthar conoscono la conformazione del territorio in un raggio di circa quindici chilometri, e molti hanno esperienza di scontri con orchi e altri razziatori. Un consiglio di anziani amministra il borgo, ma l'intera comunità partecipa nel suo insieme a quello che viene chiamato il "patto di sangue". Ingannare o fare del male a un abitante di Jalanthar vuol dire fare del male all'intero villaggio, e tutti cercheranno di raddrizzare il torto subita. Nel momento del bisogno o dell'incertezza, gli abitanti di Jalanthar si mettono subito all'opera, senza fermarsi a discutere o a dibattere su quale potrebbe essere il miglior corso d'azione da intraprendere. Nonostante le recenti perdite subite in battaglia, tra le loro fila sono schierati fior fiore di avventurieri (alcuni anche in ritiro), di cui il resto del Faerûn conosce poco o nulla.
Jalanthar vanta un'unica attrattiva per i viandanti: la Cockatrice Canterina, taverna e locanda. La costruzione sembra una rozza fortezza rocciosa dalla forma ovale piantata nel bel mezzo del borgo. All'interno, il cortile centrale è stato coperto da un tetto di metallo traballante e rugginoso (assemblato con scudi antichi e scarti arrugginiti di armatura, sbalzati e tenuti insieme da innumerevoli puntelli e pertiche traverse) per farne una stalla. Il personale è accogliente ed entusiasta, il vitto è semplice, ma abbondante e gli alloggi sono spartani. Allorquando venne incendiata dagli orchi per la terza volta e abbandonata presso il vecchio insediamento, la Cockatrice era un posto di ristoro in pietra, dalla costruzione irregolare, formata da molte ali e timpani. Attualmente, durante gli attacchi, è in grado di accogliere tutti gli abitanti di Jalanthar. Inoltre, presso la Cockatrice si può degustare l'Ambra di Jalanthar, un vigoroso sidro per cui la locanda è molto rinomata.
Al momento, una compagnia di cinquanta cavalieri e arcieri della Legione d'Argento, per la maggior parte originari di Everlund, è accampata tra le macerie del vecchio borgo Badel Kilmander (Grr5 umano LN), un vecchio veterano risoluto, è a comando della truppa, che conduce in grintose ronde territoriali.
Jalanthar (borgo): Convenzionale; AL CB; limite di 100 mo; Risorse LI 50 mo; Popolazione 226; Integrata (umani 89%, halfling piedilesti 6%, mezzelfi 4%, gnomi delle rocce 1%) Autorità: Anziano Storn Crommarth, Rgr 11 umano CB (primo tra gli eguali nel consiglio del villaggio). Personaggi importanti: Ammarthé Sungalard, Drd7 umana LK (Capo Anziano e figura religiosa dominante del borgo); Ithnar Modrasz, Mag10 umano CB; Earthor Heldruin, Pop8 umano CB (proprietario della Cockatrice Canterina); Badel Kilmander; Grr5 umano LN (comandante della compagnia della Legione d'Argento).
Legione d'Argento (non conteggiata nel totale della popolazione del borgo). Chr4, Com4, Grr3 (2) Com3 (2) Chr2 Grr2 (2), Com2 (9), Com1 (32) Milizia: Com7, Grr4, Grr3, Com3, Com2 (T), Grr1 (3), Com1 (6) Altri: Bbr4, Bbr2 (3) Bbrl (3), Brd5\ Brd4, Brd2, Chr3, Chr1 (2), Drd7, Drd5, Drd4, Drd3 (21 GrrS, Grr4, Grr2 (3), Grr1 (5), Ldr4 (2), Ldr3 (2), Ldr2 (3), Ldr1 (7), Mag4, Mag2, Mag1, Pal2, Rgr8, Rgr5, Rgr4, Rgr3 (2), Rgr2 (2), Rgr1 (3), Str5, Str4, Str1 (2), Adpd, Adp4, Adp3 (2), Adp2, Adp1 (2), Ari2, Ani, Com4, Com3, Com2 (2), Esp8, Esp6, Esp4, Esp3 (2), Esp2 (2), Espi (5") Pop7, Pop<5, Pop4, Pop3 (3), Pop2 (8), Pop1 (134) Gli esperti e i ladri di Jalanthar sono per lo più boscaioli, bracconieri, cacciatori o guide.