Bodak
Non morto (Extraplanare)
Taglia: Media
GS: 8
Allineamento: Sempre caotico malvagio
Iniziativa: +6
- Difesa
Classe Armatura: 20 (+2 Des, +8 naturale), contatto 12, colto alla sprovvista 18
Dadi Vita: 9d12 (58 pf)
Tiri salvezza: Temp +3, Rifl +5, Vol +7
Qualità speciali: Riduzione del danno 10/Ferro freddo, scurovisione 18 m, Immunità all'elettricità, resistenza all'acido 10 e al fuoco 10, tratti dei non morti, vulnerabilità alla luce solare
- Attacco
Velocità: 6 m (4 quadretti)
Attacco: Schianto +6 in mischia (1d8+1)
Attacco completo: Schianto +6 in mischia (1d8+1)
Spazio/Portata: 1,5 m/1,5 m
Attacchi speciali: Sguardo mortale
- Statistiche
Caratteristiche: For 13, Des 15, Cos -, Int 6, Sag 12, Car 12
Attacco base/Lotta: +4/+5
Talenti: Allerta, Arma Focalizzata (schianto), Iniziativa Migliorata, Schivare
Abilità: Ascoltare +11, Muoversi Silenziosamente +10, Osservare +11
Linguaggi: Comune o altri linguaggi umanoidi parlati in vita
- Ecologia
Ambiente: Infiniti Strati dell'Abisso
Organizzazione: Solitario o banda (2-4)
Tesoro: -
Avanzamento: 10-13 DV (Medio); 14-27 DV (Grande)
Modificatore di livello: -
Questa creatura è un umanoide glabro, con la pelle grigia e una testa simile a un teschio oblungo, senza naso e bianchi occhi vuoti. I bodak sono le spoglie non morte degli umanoidi che sono stati corrotti dal tocco del male assoluto. Un bodak conserva sfuggenti memorie della sua vita precedente e può parlare il Comune (o altri linguaggi umanoidi).
- Combattimento
I bodak amano aggredire i loro avversari con un approccio tranquillo, lasciando che il loro sguardo faccia effetto, prima di chiudere la partita.
Sguardo mortale (Sop): Morte, raggio di azione 9 metri, Tempra CD 15 nega. Gli umanoidi che muoiono in seguito a questo attacco, trascorse 24 ore, si trasformano in bodak. La CD del tiro salvezza è basata sul Carisma.
Vulnerabilità alla luce solare (Str): I bodak odiano la luce del sole perché il suo tocco puro brucia la loro carne corrotta. Ogni round di esposizione diretta ai raggi del sole infligge 1 danno alla creatura.