Viverna PTF
Viverna
Un drago blu scuro, dalle ali immense e dalla coda dotata di un pungiglione uncinato, atterra sui suoi due piedi artigliati e ruggisce in segno di sfida.
Viverna GS 6
2.400 PE
N drago Grande
Iniz +5; Sensi scurovisione 18 m, visione crepuscolare; Percezione +18
Difesa
CA 19, contatto 10, impreparato 18 (+1 Des, +9 naturale, -1 taglia)
pf 73 (7d12+28)
Temp +9, Rifl +6, Vol +8
Immunità paralisi, sonno
Attacco
Velocità 6 m, Volare 18 m (scarsa)
Mischia pungiglione +10 (1d6+4 più veleno), morso +10 (2d6+4 più afferrare), 2 ali +5 (1d6+2)
Spazio 3 m; Portata 1,5 m
Attacchi speciali sperone (2 artigli +10, 1d6+4)
Statistiche
For 19, Des 12, Cos 18, Int 7, Sag 12, Car 9
Att base +7; BMC +12 (+16 per lottare); DMC 23
Talenti Abilità Focalizzata (Percezione), Attacco in Volo, Iniziativa Migliorata, Volontà di Ferro
Abilità Furtività +7, Intuizione +11, Percezione +18, Volare +5; Modificatori Razziali +4 Percezione
Linguaggi Draconico
Ecologia
Ambiente colline temperate o calde
Organizzazione solitario, coppia, o stormo (3-6)
Tesoro standard
Capacità speciali
Veleno (Str) Pungiglione-ferimento; Tiro Salvezza CD 17; frequenza 1/round per 6 round; effetti 1d4 Cos; cura 2 Tiri Salvezza consecutivi. La CD del Tiro Salvezza è basata sulla Costituzione.
Le viverne sono bestie rettili brutali e violente imparentate con i draghi. Sono sempre aggressive ed impazienti e preferiscono raggiungere i loro scopi utilizzando la Forza. Per questa ragione, i draghi guardano alle viverne con superiorità, considerando questi loro lontani parenti come selvaggi primitivi privi di stile ed Intelligenza. Nella maggior parte dei casi, questa generalizzazione è azzeccata. Anche se non certo di intelletto animale e capaci di parola, la maggior parte delle viverne non si cura della Diplomazia, preferendo combattere prima e discutere poi, solo se si trovano davanti ad un avversario che non possono sconfiggere o da cui non possono fuggire.
Le viverne sono creare territoriali. Pur cacciando occasionalmente prede più grandi in gruppi più estesi, sono creature solitarie il cui territorio di caccia si estende dai 160 ai 320 chilometri quadrati. È noto che le viverne combattono spesso fra loro fino alla morte per le contese su un territorio ricco di prede.
Seppur costantemente affamate e prone ad attaccare, una viverna resa amichevole (attraverso un’attenta combinazione di lusinghe, intimidazione, cibo e tesoro) diviene un potente alleato. Spesso servono giganti ed umanoidi mostruosi come guardiani, ed alcune tribù di boggard e lucertoloidi le usano come cavalcature, anche se tali accordi spesso risultano parecchio costosi in termini di cibo ed oro, poiché sono poche le viverne che accettano di servire a lungo creature simili come cavalcatura.
Una viverna è lunga circa 4,8 metri e la coda rappresenta da sola circa metà della lunghezza. Una viverna pesa in media 1,8 tonnellate.