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Da Miniature Fantasy.

Le orde di Gibberling rappresentano per il Sottosuolo l'equivalente di colonie di formiche impossibili da sterminare.

Si tratta di umanoidi ingobbiti, dalla pelle rosa o grigia, con una folta criniera nera sulle teste animalesche, zanne e lunghe orecchie a punta. Per tutta la loro altezza, variabile dai 90 ai 120 centimetri, sono un ammasso di muscoli, di ossa e di un'unta pelliccia scivolosa.

Si aggirano nelle tenebre in orde urlanti, divorando le sfortunate creature che non riescono a spostarsi dal loro cammino. Alcuni usano frammenti d'ossa levigati come pugnali; altri portano con sé pugnali veri sottratti alle vittime. Non si arrestano mai finché hanno vita, se non davanti allo spuntare dell'alba o a meno che siano del tutto sazi... che non si verifica mai fino a quando davanti ai loro occhi vi sono prede possibili.

  • Combattimento

I gibberling si avventano sugli avversari in masa e tentano di lottare. È probabile che il Gibberling che per primo si avventa contro un avversario venga atterrato da un attacco di opportunità, ma prima o poi gli attacchi di opportunità si esauriranno mentre i Gibberling, al contrario, continueranno ad arrivare a frotte. In quanto creature di taglia piccola, possono, in numero di otto, lottare con una singola creatura di taglai media.

A meno che non vengano fermati dalla magia o da insuperabili barriere di fuoco, avanzano inesorabili fino alla morte.

Farfugliare (Str): Le urla e il brontolio folli e continui dei Gibberling sono in grado di snervare creature che abbiano meno di 2 DV, costringendole a effettuare un tiro salvezza su Volontà (CD 10) oppure restare scosse. Creature con 2 o più DV non dovranno effettuare il tiro salvezza sulla volontà; tuttavia, tutte le creature che riescono a udire i Gibberling in un raggio di 60 metri, subiranno -2 a tutte le prove di concentrazione. Si tenga presente che nella maggior parte dei casi, il borbottio tipico die Gibberling ne impedisce qualsiasi attacco di sorpresa.

Lavoro di squadra[[(Str)]: Per ogni 2 Gibberling che stanno lottando con un avversario, tutti gli altri Gibberling ottengono un bonus di competenza +2 agli attacchi contro qull'avversario.

Ammassarsi (Str): I Gibberling riescono ad ammassarsi gli uni sugli altri con estrema facilità. Fino a un numero di tre sono in grado di stare in uno spazio di 1,5 per 1,5 metri.

Immunità (Str): Come i parassiti, i Gibberling sono immuni agli effetti che influenzano la mente, inclusi effetti di charme, compulsioni, allucinazioni ed effetti sul morale.

Vulnerabilità alla luce (Str): La luce del giorno, nonché una luce pari o superiore all'incantesimo Luce diurna, hanno sui Gibberling lo stesso effetto dell'incantesimo Lentezza. Contro tali effetti non possono ricorrere ad alcun tiro salvezza. Il fatto che siano rallentati non li rende però incapaci di attaccare, divengono solamente meno efficaci.

Vulnerabilità al fuoco (Str): Un Gibberling che venga attaccato con il fuoco deve effettuare un tiro salvezza sulla Volontà (CD 12) o esitare rifiutandosi di attaccare nel round successivo. Sarà comunque ancora in grado di difendersi, semplicemente non riuscirà ad avanzare o ad attaccare in quel round.

  • Società dei Gibberling

La società dei Gibberling è una contraddizione. Tali creature sembrano infatti asessuate. Dormono all'interno di caverne o sepolte 30 centimetri sotto il terreno delle foreste.

Nei Reami

Finora, le incursioni dei Gibberling sono passate praticamente sotto silenzio nelle Valli, ma agli inizi del 1372 CV, le orde di Gibberling imperversavano in lungo e in largo nelle valli di Mistledale e Tasseldale. Pare che l'attività del Sottosuolo sia aumentata ovunque nelle Valli. Qualcosa sta guidando i Gibberling verso la superficie. In altri luoghi dei Reami la forma del Gibberling è quella che riscuote maggior successo presso quei maghi che vogliano mutare nemici incapaci di ricorrere alla magia, in qualcosa di umanoide ma, al contempo, debole e degradante.