Strige PTF
Strige
Questa creatura simile ad un insetto ha due paia di ali da pipistrello, un groviglio di zampe ed una proboscide acuminata come un ago.
Strige GS 1/2
200 PE
N bestia magica Minuscola
Iniz +4; Sensi fiuto, scurovisione 18 m, visione crepuscolare; Percezione +1
Difesa
CA 16, contatto 16, impreparato 12 (+4 Des, +2 taglia)
pf 5 (1d10)
Temp +2, Rifl +6, Vol +1
Attacco
Velocità 3 m, Volare 12 m (media)
Mischia contatto +7 (attaccarsi)
Spazio 75 cm; Portata 0 m
Attacchi speciali risucchio di sangue
Statistiche
For 3, Des 19, Cos 10, Int 1, Sag 12, Car 6
Att base +1; BMC +3 (+11 lottare quando è attaccato); DMC 9 (17 contro sbilanciare)
Talenti Arma Accurata
Abilità Furtività +16, Volare +8
QS Malato
Ecologia
Ambiente paludi temperate e calde
Organizzazione solitario, colonia (2-4), stormo (5-8), nugolo (9-14), o sciame (15-40)
Tesoro nessuno
Capacità speciali
Attaccarsi (Str) Quando uno strige effettua con successo un attacco di contatto, le sue zampe uncinate gli permettono di ancorarsi saldamente al bersaglio. Uno strige attaccato è considerato in lotta con la sua preda. Lo strige perde i suoi bonus di Destrezza alla CA ed ha CA 12, ma resiste con grande tenacia ed affonda la sua proboscide nella carne del bersaglio afferrato. Una volta che si è attaccato, uno strige ha un bonus razziale di +8 per mantenere la presa sul nemico. Uno strige attaccato può essere colpito con un’arma o afferrato a sua volta, se la sua preda riesce a vincere una prova di lotta o una prova di Artista della Fuga contro di lui, lo strige viene rimosso.
Malato (Str) A causa delle paludi stagnanti nelle quali vivono e del sangue delle numerose creature con cui entrano a contatto, gli strige sono portatori di malattie. Ogni creatura soggetta al risucchio di sangue di uno strige ha una probabilità del 10% di essere esposto a febbre lurida, infermità accecante, o a una malattia simile. Una volta fatta questa prova, la vittima non può più essere influenzata da quel particolare strige, ma gli attacchi di altri strige vengono risolti normalmente e possono avere come conseguenza più malattie.
Risucchio di sangue (Str) Uno strige attaccato a un bersaglio ne succhia il sangue alla fine del suo turno, infliggendogli 1 danno alla Costituzione. Dopo che ha inflitto 4 danni alla Costituzione, uno strige si stacca e vola via per andare a digerire il suo pasto. Se la vittima muore prima che l’appetito dello strige si sia saziato, questi si stacca e cerca un nuovo bersaglio.
Gli strige sono pericolosi succhia sangue che infestano le paludi e predano animali selvatici, bestiame ed ignari viaggiatori. Pur essendo deboli individualmente, sciami di queste creature sono capaci di prosciugare un uomo in pochi minuti, lasciando dietro a loro solo un cadavere essiccato.
Più simili ai mammiferi che agli insetti, gli strige si alzano in volo con le loro quattro ali di carne, cercando prede a sangue caldo. Spesso si nascondono vicino a pozze di acqua bevibile aspettando che i viaggiatori abbassino la guardia per poi attaccarli e bere a sazietà, conficcando le loro proboscidi nelle vene scoperte. Dopo essersi nutriti, volano via a nascondersi tra la fanghiglia e tra i canneti per deporre le loro uova e riposare finché la fame non li spinge a cacciare di nuovo.
Di solito gli strige sono lunghi circa 30 centimetri, con un’apertura alare di circa il doppio, e pesano meno di mezzo chilo. Sono color rosso ruggine o marrone rossastro, ed hanno il ventre color giallo sporco, ma quelli che non si sono nutriti adeguatamente sono di colore rosa pallido.