Danni

Da Miniature Fantasy.

Quando un personaggio mette a segno un attacco, infligge danni. Il tipo di arma utilizzato (vedi Tabella 7-5 : "Armi", pagina 116) determina l'ammontare di danni inflitti. Gli effetti che modificano i danni delle armi si applicano tanto agli attacchi senz'armi quanto agli at tacchi naturali delle creature.

I danni riducono i punti ferita attuali del bersaglio.

Danni minimi: Se le penalità riducono i danni totali a meno di 1, un colpo messo a segno infligge comunque 1 danno.

Bonus di Forza: Quando il personaggio colpisce con un'arma in mischia o un'arma da lancio, compresa una fionda, aggiunge il modificatore di Forza al risultato dei danni. Una penalità di Forza, ma non un bonus, si applica agli attacchi compiuti con tutti gli archi, ad eccezione di quelli compositi.

Arma nella mano secondaria: Quando il personaggio infligge danni con un'arma impugnata nella mano secondaria, aggiunge soltanto la metà del bonus di Forza.

Impugnare un'arma a due mani: Quando il personaggio infligge danni con un'arma impugnata a due mani, aggiunge una volta e mezzo il proprio bonus di Forza. In ogni caso, il personaggio non ottiene questo bonus accresciuto di Forza, quando impugna a due mani un'arma leggera (vedi "Armi da mischia leggere, a una mano e a due mani" , pagina 113).

Moltiplicare i danni: Talvolta, è possibile moltiplicare i danni per qualche fattore, come nel caso di un colpo critico. Si tirano i danni (con tutti i modificatori) più volte, e poi si sommano i risultati.

Nota: Quando si moltiplica il danno per più di una volta, ogni moltiplicatore utilizza i danni originali non moltiplicati (vedi "Moltiplicare", pagina 310).

Eccezione: I danni extra in aggiunta (o superiori) ai normali danni, come quelli derivanti da un attacco furtivo o dalla capacità speciale di una spada fiammeggiante, non vanno mai moltiplicati.

Ad esempio, il mezzorco barbaro Krusk ha un bonus di Forza +3. Pertanto, egli ottiene un bonus di +3 ai danni con una spada lunga in pugno, un bonus di +4 ai danni con un'ascia bipenne (impugnata a due mani) e un bonus di +1 ai danni con un'arma nella mano secondaria. Il moltiplicatore critico di un'ascia bipenne è x3, perciò, se Krusk ottiene un colpo critico, deve tirare tre volte 1d12+4 danni (lo stesso che tirare 3d12+12).

Danni alle caratteristiche: Alcune creature ed effetti magici sono in grado di provocare danni temporanei alle caratteristiche (ossia la diminuzione di un punteggio di caratteristica). La GDM contiene i dettagli sui danni alle caratteristiche.