Visualizza sorgente di Benhart "Il Cacciatore Grigio"

Benhart era solo un bambino quando i sui genitori furono uccisi da un orda di orchi che stava attaccando la città. Suo padre una semplice, ma risoluta guardia dopo aver messo la moglie e il figlio in salvo si scagliò contro gli orchi sprezzante del pericolo ma morì per inferiorità numerica. La madre fece lo stupido errore di uscire dal nascondiglio dove si era rifugiata per cercare il marito ormai morto e come ovvio fece una brutta fine. Il bimbo rimase solo e indifeso fin quando le grida strazianti del piccolo arrivarono alle orecchie attente di Feldis che lo salvò e lo crebbe come se fosse suo figlio. Quando Mannok venne a sapere che il piccolo era sopravvissuto al compimento dei suoi 10 anni pur che cruda come realtà gli venne rivelata. Gli venne rivelato anche l'aspetto dell'orco che sterminò la sua famiglia enorme e brutto come la merda come tutti gli orchi ma più intelligente con una pelliccia di lupo sulle spalle e una enorme cicatrice sul petto. Gioco forza il suo odio per gli orchi era diventato molto forte. Molto più forte di quanto quel ragazzo solitario e taciturno avrebbe mai pensato. E così cominciò il suo addestramento come ranger, imparò l'arte del combattimento con due armi e con l'arco. Sotto la guida di Feldis e grazie al suo spirito selvaggio sviluppò un fortissimo legame con la natura circostante difendendo i boschi e i loro abitanti da eventuali nemici. Sviluppò anche grande affinità con i lupi e nel dare la caccia a chiunque fosse tanto stolto da creare problemi nel suo territorio, per questo gli venne affibbiato il sprannome di Cacciatore Grigio. Una volta finito l'addestramento e dopo essersi creato una fama fra la gente del luogo che lo descriveva come un ombra che passa frà gli alberi dei boschi e spietato e feroce come un animale selvaggio quando si parlava di stupratori e assassini. Non dopo molto tempo venne inviato dal suo maestro Feldis dal nano Mannok capo della miniera locale. E così comincò un nuovo viaggio per Benhart che sperava da li a poco di trovare quel bastardo con la cicatrice!